Sabato davvero indimenticabile per Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”: lo spagnolo vince Gara 1 valida per il Round Pirelli dell’Emilia-Romagna del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike e porta a 22 i punti di vantaggio nei confronti del rivale nella lotta per il titolo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK).

Ieri era stato il migliore, come anche stamattina nelle Prove Libere 3. Dopo tre anni è tornato a partire dalla pole position, portando Ducati a scattare davanti a tutti a Misano: per la Casa emiliana non accadeva dal 2009 e quindi è arrivato a Gara 1 come il naturale favorito. Alla partenza Bautista è stato battuto da Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e poi è stato passato da Jonathan Rea.

Grande testa a testa tra Bautista e Rea: lo spagnolo al Curvone ha compiuto un gran sorpasso nei confronti del sei volte campione del mondo mentre alle loro spalle Razgatlioglu si è ritirato al 14° giro a causa di problemi meccanici. Bautista ha vinto con oltre cinque secondi di margine nei confronti di Rea mentre il suo compagno di box Michael Ruben Rinaldi è arrivato terzo. Per Bautista questa è la 21^ vittoria mentre per Ducati è la numero 381 e per la Spagna la 58^: la numero 60 domani è dunque alla portata.

Bautista ha detto la sua sul grande sorpasso che ha compiuto e che gli è valso la vittoria: “So che probabilmente quello non è il punto migliore per superare dato che si va davvero forte! Lo affronti in quinta a oltre 280km/h! Non avevo tanti punti per superare Jonathan, quindi quello era uno di quelli! C’ho provato, l’ho fatto e non ho commesso errori! Tutto sotto controllo!”.

“Oggi in pista faceva più caldo che in prova e quindi è stato importante capire quanto grip avesse la pista e dov’era il limite. All’inizio sono rimasto calmo, ho lottato un po’ con Jonathan e sono riuscito a vedere che Toprak stava facendo un po’ di fatica in curva e che Jonathan aveva un passo migliore. Ho provato a stare dietro a Jonny dato che ho visto che aveva un buon passo, quindi l’ho seguito per non utilizzare molto la gomma”.

“Quando ho visto che Jonathan iniziava a essere un po’ più lento, ho provato ad andare davanti e a mettere in pratica il mio passo. Ho iniziato a essere più veloce e quindi sono davvero contento dato che sono stato sempre sotto il mio limite. Il feeling con la moto è stato buono e se sono stato più veloce è stato perché sentivo che potevo esserlo, non perché ho rischiato di più!”.

Il leader della classifica ha anche espresso tutta la sua gioia per aver vinto davanti ai tantissimi tifosi presenti a Misano: “Vincere è sempre speciale ma vincere qui a Misano che è la casa di Ducati è davvero speciale! Dopo due anni di grandi difficoltà mi sto divertendo tanto! Qui nel paddock ci sono tutti i tifosi con cui festeggiare questa vittoria! È fantastico averli tutti qui a sostenerci e domani spero di regalare loro altre due gare spettacolari!”.

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